RIP Alex

E con te s’è chiuso il cerchio. Sei sopravvissuto a Minnie e Pepper, e anche a Olivia che è passata come una meteora nella nostra vita, ma alla fine ti sei dovuto arrendere all’età, e alla malattia che da più di un anno aveva iniziato a minare il tuo bel corpo tonico e muscoloso di gatto forte e fiero.
Sapevo che sarebbe successo, nonostante la tua inossidabilità. Avevo avuto tempo e modo di prepararmi al momento che sarebbe arrivato, ma la verità è che non si è mai pronti fino in fondo. Ormai eri stanco, ti muovevi poco e con andatura barcollante, solo per andare alla ciotola dell’acqua o nella cassettina. Non mangiavi più autonomamente, e anche nutrendoti con la siringa, il cibo lo rigettavi. Eri ridotto a un mucchietto di pelle e ossa, l’ultima volta che la vet ti ha pesato, circa un mese fa, facevi 2,75 kg.
E poi ieri, quelle parole: “indietro non torna di sicuro, può solo peggiorare”. Non potevo lasciare che stessi peggio di così, e dunque, la dolorosa decisione di accompagnarti verso un dolce sonno perenne.
Siamo stati insieme per quasi vent’anni, ti ho trovato quando eri un cucciolo di circa 5 mesi. Sei entrato prepotentemente nella mia vita in quel freddo mattino del 22 novembre 2004, e da lì è iniziato il nostro cammino insieme, che si è concluso ieri. Con te abbiamo messo fine alla Storia coi Baffi, Quotidianità di 2 (poi 3, poi 4) mici randagi, nati con la camicia.

Alex, detto anche MicioAlex, nato un giorno x di un mese y del 2004, volato sul Ponte dell’Arcobaleno il 7 maggio 2024. Salutami Minnie, Pepper e Olivia, e non tormentarle coi tuoi dispetti come hai fatto in vita!

Ti voglio ricordare così

RIP Olivia

Olivia, sei una ferita che sanguinerà a lungo. Innanzitutto per come te ne sei andata, del tutto all’improvviso e inaspettatamente… il giorno prima stavi bene, quello dopo il tracollo.
Perché sei stata con me troppo poco. Volevo regalarti una vecchiaia lunga e serena, e non sei rimasta neanche 2 anni.
E infine, perché sento di essere venuta meno alla responsabilità che mi ero assunta di garantirti benessere per una lunga e meritata vecchiaia. Con tutti gli anni di randagismo che avevi vissuto, l’incidente e ciò che ne era conseguito, avrei dovuto essere più accorta a farti controllare più spesso e farti fare dei check-up del sangue più regolari. Se l’avessi fatto, forse ci saremmo accorti prima che qualcosa non andava e avremmo potuto rimediare.
Non ho fatto fino in fondo quello che avrei dovuto e potuto, e questa consapevolezza mi spezza il cuore. Sono stata superficiale, e non mi posso perdonare.
Olivia, ti chiedo scusa. Avresti potuto vivere più a lungo, se mi fossi fermata a riflettere come sto facendo ora, ma ora è troppo tardi, e averti fatto conoscere il conforto di una vita domestica dopo i lunghi anni di randagismo non mi basta per farmi sentire assolta.
Corri felice al di là del Ponte dell’Arcobaleno, insieme con tuo figlio Romeo e con Minnie e Pepper. Ora niente e nessuno potrà farti del male.

Olivia, data di nascita: un giorno x di un mese y del, presumibilmente, 2010, quando comparisti per la prima volta qui dove abito.
Entrata nella mia casa, timidamente e del tutto spaesata, dopo essere stata investita, curata e rimessa in sesto, il 2 marzo 2022, ne sei uscita senza alcun preavviso il 31 gennaio 2024, lasciandomi ammutolita dal dolore e con un vuoto che fa più male di una coltellata.

Ti voglio ricordare così

RIP Pepper

Un altro pezzo del mio cuore se n’è andato.
Pepper, solo 6 giorni fa compivi – compivamo – 15 anni di vita insieme, ma sapevamo che la fine si stava avvicinando. Il fibrosarcoma ti stava divorando dentro, ormai eri ridotta a un mucchietto di pelo e ossa. Guardarti in questi ultimi due giorni, sempre riversa su un fianco col musetto sprofondato nella cuccia, neanche ti reggevi più sulle zampe anteriori, era diventato penoso.
La tua resistenza in questi mesi è stata stoica, ma ormai non aveva più senso: entrambe capivamo che questa vita di totale invalidità non t’apparteneva più.
Addio micia mia bella, non dimenticherò mai la luce che avevi negli occhi ogni volta che mi guardavi… avevamo un rapporto speciale noi due, ti terrò sempre nel mio cuore.
Ora che hai attraversato il Ponte dell’Arcobaleno, torna a giocare con Minnie ❤

Pepper, data di nascita: un giorno x di un mese y del 2002.
Entrata con irruenza nella mia vita il 25-10-2002, ne sei uscita il 31-10-2017.

Ti voglio ricordare così

RIP Minnie

Si vive pensando che il giorno non arriverà mai.
Invece poi arriva, e l’effetto è devastante.
Per te, dolce micia mia, è arrivato oggi, 11 agosto 2017.
Sei volata sul Ponte, e hai lasciato un grande vuoto nella mia casa, e nel mio cuore.
Ti amo Minnie ❤

Minnie, data di nascita: un giorno x di un mese y del 2001.
Entrata in punta di piedi nella mia vita l’11-11-2001, ne sei uscita l’11-08-2017.

Ti voglio ricordare così

Analisi del 2015

Sinceramente, sono del tutto sorpresa che su questo blog possano ancora esservi dei segni di vita… eppure, a quanto pare, è proprio così!

I folletti delle statistiche di WordPress.com hanno preparato un rapporto annuale 2015 per questo blog.

Ecco un estratto:

Un “cable car” di San Francisco contiene 60 passeggeri. Questo blog è stato visto circa 1.200 volte nel 2015. Se fosse un cable car, ci vorrebbero circa 20 viaggi per trasportare altrettante persone.

Clicca qui per vedere il rapporto completo.

Il 2014 in pillole (molto pillole, vista l’attività praticamente zero… )

I folletti delle statistiche di WordPress.com hanno preparato un rapporto annuale 2014 per questo blog.

Ecco un estratto:

Un “cable car” di San Francisco contiene 60 passeggeri. Questo blog è stato visto circa 3.100 volte nel 2014. Se fosse un cable car, ci vorrebbero circa 52 viaggi per trasportare altrettante persone.

Clicca qui per vedere il rapporto completo.

1.126.005 volte GRAZIE!!!

1.126.005 (cliccare sul numero per andare al sito)
Tante sono state le firme raccolte online, e non ci sono conteggiate ancora tutte le firme raccolte su carta.

stop vivisectionUna gran bella vittoria, a cui l’Italia ha contribuito con ben oltre 570.000 firme, cioè più della metà del milione previsto come obiettivo. Evidentemente quando vogliamo, sappiamo sentirci uniti nella perorazione delle grandi cause.
Ora speriamo che tutto questo porti a qualcosa di buono. Il mondo è in continuo progresso, e la vivisezione è in antitesi con ogni forma di progresso che si vuole mascherare con l’alibi della “ricerca”. L’abolizione della vivisezione è il vero progresso, ed è a questo che bisogna mirare.Speriamo che, con questo traguardo plebiscitario, si riesca finalmente a cancellare questa pratica del tutto inutile e crudele.
Grazie a tutti coloro che hanno firmato e fatto firmare!

Una firma per dire BASTA! alla vivisezione

Potrebbe sembrare la solita raccolta di firme che non si sa poi che fine fanno.
Invece l’iniziativa è molto più seria e concreta. Si tratta infatti di un’iniziativa popolare a livello europeo, e la richiesta di cancellazione della pratica della vivisezione viene rivolta all’Unione Europea. La raccolta firme viene fatta sia online che in forma cartacea, e in entrambi i casi occorre identificarsi, oltre che con nome e cognome, anche col paese di provenienza (della comunità europea) e con gli estremi di un documento di riconoscimento. Sì, anche se si firma online, perciò consiglio di tenere la carta d’identità, o altro documento di riconoscimento, a portata di mano. Ovviamente non è consentito firmare più di una volta.

Stop vivisection

STOP VIVISECTION

Stralcio dalla homepage del sito http://www.stopvivisection.eu/it:

Grazie all’iniziativa popolare, con un milione di firme i cittadini europei possono partecipare in prima persona all’attività legislativa dell’Unione Europea. STOP VIVISECTION dà la possibilità ai cittadini di esprimere il proprio NO alla sperimentazione animale e di richiedere con forza all’Unione Europea un percorso scientificamente avanzato, a tutela degli esseri umani e dei diritti degli animali.
Sollecitiamo la Commissione europea ad abrogare la direttiva 2010/63/UE sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici e a presentare una nuova proposta che abolisca l’uso della sperimentazione su animali, rendendo nel contempo obbligatorio, per la ricerca biomedica e tossicologica, l’uso di dati specifici per la specie umana.

La raccolta firme verrà chiusa il 1° novembre 2013, e al momento in cui sto scrivendo questo post, il totale firme raccolte ammonta a poco meno di 843.000. Bisogna raccoglierne 1.000.000. Il traguardo è vicino, perciò se anche voi siete sensibili al problema e volete dare un contributo a porre fine a questa pratica crudele e del tutto inutile, affrettatevi ad andare sul sito e a firmare, e a vostra volta divulgate l’iniziativa.
Insieme ce la possiamo fare. Tutti insieme si è riusciti a far chiudere Green Hill a Montichiari, e tutti insieme si potrà fare ancora di più!

Il 25 aprile di Olive

Oggi, un anno fa, dopo circa 3 mesi e mezzo di tentativi infruttuosi di farla integrare con le mie bestiacce, riportavo Olive giù nel parcheggio condominiale da dove l’avevo raccolta per farla sterilizzare. Come Giuda, le davo tanti bacini sulla crapetta mentre scendevamo le scale, intanto che soffocavo i timori che potesse cacciarsi in qualche guaio.

Oggi, dopo un anno, è ancora li, vive libera e felice all’aperto com’era abituata dalla nascita, e arriva sempre puntuale all’ora della pappa, che non le faccio mai mancare.

Oggi è il 25 aprile anche per lei, la sua personale Festa della Liberazione.

Auguri a tutti, ne abbiamo veramente tanto bisogno.